corso Paolo Agliata
Festa dei Sapori madoniti 2021 a Petralia Sottana.
Dopo due anni di stop causa pandemia, a fine mese di Ottobre arriva la Festa dei sapori Madoniti 2021 a Petralia Sottana. Sarà una festa in forma ridotta con meno stand degli altri anni e comunque sempre attenendosi alle regole covid del momento, anche se in zona bianca.
Dopo tanti, giustificati tentennamenti e riunioni se rifare o meno la festa, il Comune di Petralia Sottana (prov. di Palermo), di concerto con l’associazione Commercianti, ha deciso di dare un segnale di ripartenza, anche per il settore fieristico espositivo. Gli stand gastronomici saranno inseriti lungo il corso Paolo Agliata, nei giorni del 29, 30 e 31 Ottobre: i visitatori potranno passeggiare sentendo l’inconfondibile (pro)fumo delle caldarroste, ammirare la frutta di stagione, gustare zuppe di legumi, sugo di cinghiale, minestrone preparato con le verdure locali, salsiccia e “stigghiole” cotte alla brace e poi dolci per tutti i gusti, dalle “guastedde” fritte ai cannoli, dai masticuttì alle torte fatte in casa.
Al di là della celebrazione del gusto ispirata dal nome, la Festa dei sapori madoniti 2021 è anche e soprattutto promozione e valorizzazione delle eccellenze e dei prodotti De.C.O. ossia di quei prodotti che possono fregiarsi della Denominazione Comunale di Origine: certificando il luogo di “nascita” e di “crescita” di un prodotto o di una tradizione che ha un forte valore identitario per una comunità, la De.C.O. rappresenta un efficace strumento di valorizzazione e sviluppo del territorio locale.
Questo il programma completo della Festa dei Sapori madoniti 2021 a Petralia Sottana:
VENERDÌ 29 OTTOBRE
ore 19.00
Apertura Stand lungo il Corso Paolo Agliata
SABATO 30 OTTOBRE
ore 9.00
Apertura Stand lungo il Corso Paolo Agliata
ore 21.30
Cine Teatro Grifeo
Spettacolo teatrale “Fascino a Rotelle”, a cura della Compagnia in Valigia
(Ingresso libero)
DOMENICA 31 OTTOBRE
ore 9.00
Apertura Stand lungo il Corso Paolo Agliata
ore 9.30 (raduno Piazza Umberto I)
Escursione guidata alla scoperta del Parco delle Madonie in autunno, tra foliage e castagne, a cura di Madonie Travel Service
(info e prenotazioni 339 7536598)
dalle ore 10.00
Corso Paolo Agliata
Intrattenimento con giocolieri, trampolieri e animazione per bambini
(ingresso libero)
ore 11.00
Corso Paolo Agliata
Degustazione di ricotta fresca e prodotti tipici locali a cura dell’Assessorato Regionale
(ingresso libero)
dalle ore 15.00
Corso Paolo Agliata
Intrattenimento con giocolieri, trampolieri e animazione per bambini
(ingresso libero)
dalle 10.00 alle 18.00
Scoprire Petralia – Visita guidata al museo civico “Antonio Collisani”
Per maggiori informazioni sulla Festa dei Sapori madoniti 2021 a Petralia Sottana:
https://www.facebook.com/festadeisaporimadonitipetralia/
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Cosa non potete perdervi della Sicilia?
In Sicilia sette siti hanno avuto il titolo di patrimonio dell’umanità dall’UNESCO per la loro importanza storica, artistica, archeologica e naturalistica, e sono:
- Cattedrale di Palermo.
- Duomo di Cefalù.
- Villa del Casale di Piazza Armerina (1997);
- Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento (1997);
- Isole Eolie (2000);
- Città tardo barocche del Val di Noto (2002);
- Siracusa e la necropoli rupestre di Pantalica (2005);
- Monte Etna (2013);
- Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (2015).
Sono in fase di candidatura altri due siti:
- isola di Mozia e Lilibeo: la civiltà fenicio-punica in Italia;
- Taormina e l’Isola Bella.
- Anche per il sito geologico della Scala dei Turchi e per la Settimana Santa di Caltanissetta sono state avviate le pratiche al fine di ottenere il riconoscimento.
Patrimoni orali e immateriali dell’umanità
La Sicilia annovera anche due iscrizioni tra i patrimoni orali e immateriali dell’umanità:
- L’opera dei pupi (2001, primo patrimonio italiano a essere inserito nella lista);
- -La coltivazione “ad alberello” dello Zibibbo di Pantelleria (2014, prima pratica agricola a essere inserita nella lista).
- Per i patrimoni orali e immateriali dell’umanità è in fase di candidatura la tecnica settecentesca di lavorazione del cioccolato modicano.
L’isola inoltre condivide insieme al resto della nazione e altri sei paesi (Marocco, Grecia, Spagna, Cipro, Croazia, e Portogallo) il riconoscimento per la dieta mediterranea (2013).
Scopri le bellezze della nostra isola:
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