Quando:
16 Agosto 2022 giorno intero
2022-08-16T00:00:00+02:00
2022-08-17T00:00:00+02:00
Dove:
San Piero Patti
centro storico
Ca’ Food Fest 2022 a San Piero Patti.
San Piero Patti lancia Ca’ Food Fest 2022, la
IV edizione del
Festival dello Street Food Sampietrino, sintesi di un’idea grande e complessa con un obiettivo ambizioso: comunicare il patrimonio culturale raccontandolo tramite i prodotti del territorio, il lavoro e la fantasia dei protagonisti dell’evento.
Quello che in altri posti è solo cibo da noi diventa una rappresentazione umana, storica, sociale, emotiva e artistica. Per noi il cibo non è mai solo qualcosa con cui nutrirsi e sostenersi, ma è strumento di comunicazione sociale attraverso il quale la nostra vera natura si manifesta, spesso con lo stupore di chi la scopre per la prima volta.
L’evento si svolgerà martedì 16 agosto 2022. Saranno previsti laboratori culinari per bambini, performance artistiche e musicali animeranno la Piazza Duomo e le vie del centro dando vita ad un itinerario gastronomico a più tappe presenziate da ristoratori, pasticceri e commercianti locali, che prepareranno per l’occasione il miglior cibo da strada che il nostro territorio offre, con particolare riguardo all’utilizzo di prodotti biologici e a km zero.
Per i turisti il Ca’ Food Fest 2022 sarà anche l’occasione per visitare San Piero Patti, definita “la cittadina dai tesori nascosti” perché, secondo la leggenda, enormi ricchezze sotterrate dai briganti aspettano ancora di essere ritrovate nelle caverne di Malopasso. Ma basta guardarsi attorno per capire quanti altri tesori siano invece ben visibili: a partire dal nucleo abitativo antichissimo di Arabite, alle pendici del castello e nei pressi del corso del fiume Timeto fin dall’827 dopo Cristo, anno in cui gli arabi si insediarono proprio in questo quartiere. Nelle campagne – tra macchia mediterranea, uliveti, agrumeti, noccioleti, castagneti e diverse varietà di querce – si scoprono antiche costruzioni realizzate pietra su pietra ad anelli concentrici fino a chiudere. Un richiamo all’antica cultura micenea ma anche ai trulli pugliesi o ai nuraghi della Sardegna.