Festival dell’Artigianato a Caltanissetta

2° Festival dell’Artigianato a Caltanissetta, festival di artigianato hobbistico e artistico, il 4 e 5 maggio 2019 nell’isola pedonale di corso Umberto I, artigiani provenienti da tutta la Sicilia mostreranno i loro manufatti.

L’Associazione SoloMani, prendendo spunto da una frase di Pirandello “Si, egli sapeva, sapeva cos’era; ma come tante cose si sanno, a cui non si è data importanza” tratta dal libro CIAULA SCOPRE LA LUNA, vuole proporsi di esaltare le bellezze della propria città ed in particolare del Centro Storico, senza aggiungere altro; proprio perché delle volte capita di non dare importanza alle cose che abbiamo o che sappiamo o ancora sappiamo fare, date per semplici e scontate. nell’isola pedonale di corso Umberto I, il primo

Per questo, la scelta della data, 4 e 5 maggio, in quanto il 5 maggio alle 00:47:01 si passerà nella fase della luna nuova. Premesso ciò, l’Associazione SoloMani si propone di organizzare il 2°Festival dell’artigianato, immerso tra le bellezze del Centro Storico di Caltanissetta; per questo la scelta di non accendere luci, se non candele e lanterne, per meglio apprezzare le bellezze del nostro Centro Storico anche di sera. L’idea è quella, oltre al mercatino di prodotti artigianali, di organizzare dei mini tour per il centro e di creare collaborazioni con diversi tipi di associazioni per l’esaltazione della città stessa.

Per maggiori informazioni sul Festival dell’Artigianato a Caltanissetta:
https://www.facebook.com/FestivalArtigianatoCaltanissetta/

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Cosa non potete perdervi della Sicilia?

Siti patrimonio dell’umanità UNESCO:
Cattedrale di Palermo.
Duomo di Cefalù.
Villa del Casale di Piazza Armerina (1997);
Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento (1997);
Isole Eolie (2000);
Città tardo barocche del Val di Noto (2002);
Siracusa e la necropoli rupestre di Pantalica (2005);
Monte Etna (2013);
Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (2015).

Sono in fase di candidatura altri due siti:
Isola di Mozia e Lilibeo: la civiltà fenicio-punica in Italia;
Taormina e l’Isola Bella;
Scala dei Turchi;

Patrimoni orali e immateriali dell’umanità:
L’Opera dei Pupi (primo patrimonio italiano a essere inserito nella lista), (2001);
La coltivazione “ad alberello” dello Zibibbo di Pantelleria (prima pratica agricola a essere inserita nella lista), 2014.