Festival Internazionale degli Aquiloni 2019 a San Vito Lo Capo.
Dal 16 al 19 Maggio si svolgerà il Festival Internazionale degli Aquiloni 2019 a San Vito Lo Capo. Giunto alla XI Edizione, questo attesissimo evento, amato da grandi e piccini, con il suo carattere eco-sostenibile, riesce a unire tutti grazie al suo messaggio di pace e libertà.
Un momento di gioioso divertimento per i piccoli ma anche di relax per gli adulti che vedono in questa attività un modo semplice per condividere i valori dell’ amicizia e della tolleranza.
Anche quest’anno saranno presenti aquiloni di vari tipi, colori e dimensioni, costruiti con foglie, con carta di riso, con disegni che evocano flora e fauna, e dalle più disparate forme.
Gli aquilonisti provenienti da varie parti del mondo si esibiranno sulla meravigliosa spiaggia di San Vito Lo Capo, tra ali di folla di bambini e adulti catturati dai mille colori e dall’allegria della musica che accompagna le esibizioni.
Ricco, come sempre, il programma, dalle esibizioni del mattino fino agli spettacoli notturni, particolarmente suggestivi, con volo di aquiloni pirotecnici che, fluttuando nel cielo notturno, danno vita a un gioco di luci simile a quello creato dai fuochi d’artificio.
E ancora, gare di aquiloni acrobatici che faranno volteggiare gli Aquiloni sulle note di bellissimi brani musicali scelti per l’occasione. Tutto questo nell’incantevole cornice di San Vito Lo Capo, il piccolo borgo marinaro che con la sua incantevole spiaggia, il suo mare cristallino e i profumi di gelsomino e couscous riesce sempre a catturare ed incantare tutti.
Altro evento che ti consigliamo è: https://www.siciliaeventi.org/evento/un-goal-per-la-solidarieta-2019/
Per maggiori informazioni sul Festival Internazionale degli Aquiloni 2019 a San Vito Lo Capo:
http://www.festivalaquiloni.it/
https://www.facebook.com/pg/festivalaquiloni/
_______________________________________________________________________________
Cosa non potete perdervi della Sicilia?
Siti patrimonio dell’umanità UNESCO:
Cattedrale di Palermo.
Duomo di Cefalù.
Villa del Casale di Piazza Armerina (1997);
Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento (1997);
Isole Eolie (2000);
Città tardo barocche del Val di Noto (2002);
Siracusa e la necropoli rupestre di Pantalica (2005);
Monte Etna (2013);
Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (2015).
Sono in fase di candidatura altri due siti:
Isola di Mozia e Lilibeo: la civiltà fenicio-punica in Italia;
Taormina e l’Isola Bella;
Scala dei Turchi;
Patrimoni orali e immateriali dell’umanità:
L’Opera dei Pupi (primo patrimonio italiano a essere inserito nella lista), (2001);
La coltivazione “ad alberello” dello Zibibbo di Pantelleria (prima pratica agricola a essere inserita nella lista), 2014.