Marineo
Infiorata artistica Marineo 2021.
Tutto pronto per l’ Infiorata artistica Marineo 2021, la 27esima edizione della manifestazione piena di fiori realizzata in onore del Corpus Domini. E’ l’unico evento di questo tipo in tutta la provincia di Palermo.
Durante i due giorni di festività, sabato 5 e domenica 6 giugno, l’ottavario di lu Signuri, l’Ostia divina viene portata in processione per le vie del paese. Tale evento è minuziosamente curato dalla Confraternita del SS. Sacramento, che di anno in anno cerca sempre di arricchirlo con iniziative nuove.
Ma la festività, a Marineo, si caratterizza anche per le sue infiorate artistiche: variopinti tappeti di fiori si diramano lungo il corso principale del paese emanando il loro profumo e offrendo ai visitatori uno spettacolo gioioso di colori e ai vari gruppi di infioratori la possibilità di confrontare i propri lavori. Diverse sono le fasi che portano alla realizzazione dei quadri: la fase preliminare è la raccolta dei fiori, poi è necessario eseguire il disegno sulla strada e, infine, si procede a depositare i petali variopinti al fine di ottenere gli effetti artistici voluti. Si tratta di magici capolavori, carichi di suggestioni emotive e culturali, collegati ai temi della tradizione religiosa. Quando la domenica sulle bellissime infiorate passa la processione, lo scopo religioso è raggiunto: i preziosi tappeti di fiori ormai possono essere calpestati da tutti. Di queste opere non resta più nulla, tranne le foto e i filmati che le hanno immortalate, nonché l’entusiasmo di chi le ha realizzate.
Per maggiori informazioni sull’Infiorata artistica Marineo 2021:
https://www.facebook.com/infioratamarineo
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Cosa non potete perdervi della Sicilia?
Siti patrimonio dell’umanità UNESCO:
Cattedrale di Palermo.
Duomo di Cefalù.
Villa del Casale di Piazza Armerina (1997);
Parco archeologico e paesaggistico della Valle dei Templi di Agrigento (1997);
Isole Eolie (2000);
Città tardo barocche del Val di Noto (2002);
Siracusa e la necropoli rupestre di Pantalica (2005);
Monte Etna (2013);
Palermo arabo-normanna e le cattedrali di Cefalù e Monreale (2015).
Sono in fase di candidatura altri due siti:
Isola di Mozia e Lilibeo: la civiltà fenicio-punica in Italia;
Taormina e l’Isola Bella;
Scala dei Turchi;
Patrimoni orali e immateriali dell’umanità:
L’Opera dei Pupi (primo patrimonio italiano a essere inserito nella lista), (2001);
La coltivazione “ad alberello” dello Zibibbo di Pantelleria (prima pratica agricola a essere inserita nella lista), 2014.